La foto del mese di settembre
In collaborazione con l'orchestra dei fiati della Svizzera Italiana.
Le immagini scelte, per essere esposte durante i concerti, da Franco Mattei
sono contrassegnate nel nome con <Scelta>
Il nostro Fotoclub organizzerà ancora, con la consulenza di Milo Carpi -fotografo professionista- una giornata di scatti di natura e paesaggio.
Data: da fissare
Ritrovo: alle 08.30....
Posteggiare (v. foto) in Via Cantonale 99 vicino all’ hotel Favini 6573 Magadino
Attrezzatura: Teleobiettivo e grand'angolo
Abbigliamento: Sportivo con scarpe da trekking
Oss.: Portare protezione contro le zanzare e liqudo per dissetarsi
Chi vorrà potrà pranzare con il gruppetto alla pizzeria
Iscrizioni: L’escursione del 20 giugno é al completo.
Per quella di ottobre si accettano le iscrizioni da inviare a
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Partecipanti: Min. 5 persone, Max 10 persone, in due gruppi da 5
Osservazione L'uscita è gratuita e ringraziamo Milo Carpi per la
sua cortese disponibilità.
Frutti d'autunno
Le immagini dei frutti che si trovano in questo periodo dell'anno.
Clicca qui per vedere le immagini
Fotografia di Moda
di Milo Carpi
Siamo molto lieti che Milo abbia accettato di parlarci di questo tipo di fotografia.
Campo in cui é stato attivo per molti anni, pubblicando i suoi lavori sulle maggiori riviste di moda.
Se volete avere una prima idea di quanto ha fatto vedete le immagini ed i testi allegati.
La presentazione si terrà via skype martedì 19 gennaio dalle 20:30
(il link per collegarsi vi sarà inviato dopo le 19:00)
FOTO CHALLENGE 2020-2021
Storia fotografica con tecniche particolari
Storia fotografica
Solitamente siamo abituati a realizzare singole immagini che contengono il messaggio o il concetto da esprimere. Meno spesso ci confrontiamo con la realizzazione di una serie di immagini che coprono un argomento e racontano una storia compiuta.
Questo approccio comporta un lavoro più complesso ed impegnativo di ricerca, ma anche gratificante, che ci coinvolge maggiormente nel tema da raccontare: bisogna progettare ed organizzare le immagini da produrre, rispettare certe regole di narrativa, di editing, tornare più volte sul posto, eccetera.
Nel Fotochallenge 2020/21 verranno affrontate queste tematiche dal profilo teorico e pratico, in modo tale che ogni partecipante verrà accompagnato nella produzione della propria storia fotografica. Oltre a questo tema principale, verranno spiegate alcune tecniche particolari che potranno, se usate, dare forza e maggiore originalità ai vostri lavori.
Tecniche
- lo sfuocato, (ottiche, bokeh, utilizzo del diaframma, zoomata in ripresa)
- il movimento (mosso o congelato, movimento soggetto, movimento di macchina, panning,…)
- foto notturne (ev. dipingere con la luce), lunghe esposizioni anche di giorno
- foto panoramiche
Programma indicativo
Introduzione al tema del reportage ed alla storia fotografica, ogni partecipante sceglierà un tema da affrontare, faremo alcuni esempi in modo da comprendere quali sono gli aspetti preliminari e organizzativi da affrontare prima di passare alle riprese. La prossima volta i partecipanti porteranno degli scatti preliminari sulla (o sulle) storie che intendono realizzare.
prima parte: discussione sulle problematiche affrontate dai partecipanti, visione e critica primi scatti, scelta definitva del tema della storia di ognuno.
Seconda parte: spiegazione dello sfuocato.
prima parte:, la storia comncia a prendere forma, discussione su cosa manca a livello di contenuti e di narrativa.
Seconda parte: visione immagini realizzate con lo sfuocato, spiegazione delle varie tecniche del mosso.
prima parte: visione di successivi scatti e critica, discussione su quanto fatto finora e prime riflessioni sulla disposizione e dimensione delle immagini nella storia. Ognuno stabilisce se servono ulteriori scatti, o se bisogna rifarne alcuni.
Seconda parte: visione e critica immagini realizzate con il mosso, spiegazione delle tencniche delle foto notturne.
prima parte: inserimento delle ultime immagini nel lavoro, determinazione della loro dimensione e di una sequenza.
Alla fine del lavoro sarebbe bello realizzare una pubblicazione sotto forma di portfolio o mini libro, o leporello, da definire.
Ogni partecipante preparerà un testo di descrizione che apparirà all’inizio della storia, ma poi le immagini non saranno accompagnate da disdascalie, dovranno parlare da sole.
Seconda parte: visione e critica immagini realizzate con il notturno, spiegazione delle tencniche delle foto panoramiche.
Prima parte: ultime rifiniture e completamento dei lavori, discussione riguardo al lavoro svolto.
Seconda parte: visione e critica foto panoramiche
La foto del mese di settembre
In collaborazione con l'orchestra dei fiati della Svizzera Italiana.
Le immagini scelte, per essere esposte durante i concerti, da Franco Mattei
sono contrassegnate nel nome con <Scelta>
ANNO INTERNAZIONALE DELLA SALUTE DELLE PIANTE 2020
Esposizione collettiva dei Club ticinesi:
FotoClubLugano | Foto Club Chiasso | Foto Club Turrita
L’esposizione ha luogo negli spazi pubblici della Città di Lugano
(Belvedere di fronte al LAC)
Periodo di esposizione:
da sabato 3 al 18 ottobre 2020
Da sinistra a destra: Pier Carlo Felicani, Diana Radicchi, Jerry Riedl, Giuseppe Piffaretti (Presidente), Ivana Galli, Luca Sangiorgi, Vito Noto (Vicepresidente), Attilio Panzeri, Marianna La Luna.
Il Foto Club Lugano nasce nel 1931 con la denominazione Club Cine dilettanti Lugano. Fra i soci fondatori ricordiamo Angelo Camponovo (nella cui osteria c'era la sede), Hans Wullschleger, Piero Volontè, Lucia Bernasconi-Magneret e Vincenzo Vicari. Associatisi in un secondo tempo il dottor Amilcare Brivio e l'architetto Gastone Cambin, essi saranno i fautori di quella rinascita che seguirà alla pausa degli anni ‘50 ed anche i primi presidenti.
Nel neonato Club l’interesse era soprattutto centrato sulla cinematografia, a quel tempo rappresentata dal costoso 16 mm. Solo successivamente e forse anche grazie all’affermarsi delle Leica e del più economico formato 35 mm la fotografia prese il sopravvento. Si parlava ancora rigorosamente di pellicole in bianco e nero che i soci avevano la possibilità di sviluppare e stampare nella camera oscura attrezzata nella sede del Club, quella sede che negli anni ’50 venne a mancare causando un periodo di forzata inattività.
Finalmente il 14 febbraio 1967 nello studio fotografico di Vincenzo Vicari un gruppo di vecchi soci ed alcuni nuovi rifondarono il Club con la denominazione Associazione Luganese Foto Cine Dilettanti, ereditando le attrezzature del precedente Club e 496.60 franchi di residuo cassa. Il 26 aprile 1967 si costituì ufficialmente la prima assemblea con la nomina del comitato cosi composto: presidente Amilcare Brivio, vice-presidente Fabio Forni, direttore tecnico Floriano Egger, consigliera Lucia Bernasconi.
A fine anno, da 35, i soci aumentarono a 52 e negli anni seguenti si arrivò ad oltre 100 (attualmente,2016) il Club ne conta ca 70). Anche se la nuova denominazione manteneva ancora la parola Cine, l’attività principale del Club stava diventando ormai sempre più la fotografia. Soltanto pochi soci continuavano a praticare in modo impegnato la cinematografia fino a che, nel 1984, si divisero dal gruppo principale fondando con Rolf Leuenberger il CiAC (Cineamatori Ceresio) che ottenne (e ottiene) lusinghieri successi con film semi-professionali.
Nel 1987 il Club si trasferisce in via Ciseri 1 e, nel 1997, durante la lunga presidenza di Benito Panelli il nome viene definitivamente cambiato in Foto Club Lugano, sancendo con ciò la definitiva consacrazione alla fotografia. La presidenza passa nel 2001 a Ruth Cassina che inizia un processo di avvicinamento alle nuove tecnologie anche grazie alla presenza di nuovi soci attivi nel settore delle tecnologie digitali.
Nel 2005 viene nominato il nuovo comitato esecutivo con alla presidenza Vito Noto, coadiuvato dai membri del comitato Marco Cortesi (vice-presidente), Oliver Ayerle (responsabile tecnico), Andrea Cochet (cassiere), Ivo Kwee (webmaster), Olivia Meneghetti (segretaria).
Nel 2005 il FotoClubLugano, insieme al Gruppo Amici della Fotografia di Caslano ed al gruppo Imago di Luino, dà vita ad insARTes un’associazione artistica il cui intento è quello di raccogliere e supportare concretamente tutte le espressioni, forme, pulsioni artistiche e culturali presenti sul territorio insubrico, sottolineando contemporaneamente l’appartenenza concreta a una regione omogenea e dalle precise radici storiche.
Diversi soci hanno ottenuto premi e riconoscimenti per la partecipazione a concorsi, esposizioni personali o di club. In campo Cine da segnalare il socio Mino Müller che negli anni ‘70 ottenne diversi riconoscimenti internazionali anche come professionista RTSI. In campo Foto vale la pena ricordare il successo collettivo nel concorso Photo Suisse del 1999, dove il Club ottenne il titolo di campione svizzero con le immagini di Krystyna Rezzonico, Walo Thönen, Benito Panelli, Andrea Cochet, Michele Engeler e Domenico Malandra. A proposito di Photo Suisse (prima denominata ASPA): l’iscrizione del nostro Club data al 1973 e da allora i soci più attivi hanno garantito la partecipazione a quasi tutti i concorsi annuali. Nel 1990 il Club ha organizzato l'assemblea annuale ASPA nel Palazzo dei Congressi a Lugano.
Nel 2006 viene nominato il comitato esecutivo alla cui presidenza resta Vito Noto, coadiuvato dai membri del comitato Drago Stevanovic (vice-presidente), Oliver Ayerle (responsabile tecnico), Andrea Cochet (cassiere), Ivo Kwee (webmaster), Petra Spielmann (segretaria), Anna Maria Frasca (consigliera comitato), Jan Righetti (gestione C.I.).
Negli anni successivi molti soci danno il loro contributo collaborando nel comitato a dare continuità alle molte attività che caratterizzano il FotoClubLugano.
Tra questi : Drago Stevanovic (per alcuni anni vice-presidente), Ognjen Palija (webmaster), Claudia Antonini (segretaria), Paola Rezzonico (assistente gestione C.I. che poi nel 2010 diventerà vice-presidente), Giuseppe Piffaretti (dal 2008), Elena Mariani (segretaria ad interim),Vincenzo Cammarata (gestione C.I) , Daniele Saccà, Dominique Douillez (responsabile tecnico) Alessandro Mascetti (cassiere), Marina Zuccarelli (segretaria), Maria Ares Chillon , Andrea Ceria (Cassiere), Giacomo Cioffi (responsabile tecnico), Giulia Caramori (segretaria), Vincenzo Cammarata (public relations).
Dal 2011 il FCL si trasferisce in via Ronchetto a Molino Nuovo, in una nuova sede dove l'attività si concentra sempre più sulla fotografia digitale. La camera oscura viene modernizzata ma il suo utilizzo si limita a dimostrazioni di "ciò che si faceva ...". I cambiamenti sia di tecnologia che sociali sono preponderanti e influenzano notevolmente il FotoClub.
Il 22 agosto scorso si é tenuta la premiazione del concorso Ticinowine
e l'apertura dell'esposizione al Mulino del Ghitello, con la presentazione dei risultati da parte di
Sandro Mahler. Grande partecipazione dei soci anche al pranzo !
Potete vedere le immagini esposte
sia alcune fotografie dell'aperitivo di apertura
Qui sotto le note dalla presentazione fatta da Sandro Mahler quale presidente della giuria
CORNO GRIES
Un reportage dall'uscita del FCL del 18 luglio
Una magnifica giornata.
Un grandissimo grazie all'organizzatore
Gabriele Corti